Diffuso documentario shock sulla violenza in Brasile: The Price of the World Cup

Il giornalista documenta, attraverso immagini e interviste effettuate durante il suo lungo soggiorno (ben 8 mesi) tra Fortaleza e Rio de Jeneiro, i retroscena della Coppa che nessuno voleva diffondere.

Violenza e povertà circondano la tanto annunciata festa, ma c'è di più!
Jensen entra nelle favela, parla con i bambini di strada e denuncia rimozioni forzate di ben 200mila persone dalle aree oggetto di opere pubbliche, il ritorno degli "SQUADRONI DELLA MORTE" in operazioni di "limpeza social", ossia di pulizia sociale.
I turisti che arriveranno a giorni in Brasile non devono vedere accattoni e favelas vicino agli stadi e ai grandi alberghi, non devono vedere bambini orfani magari drogati aggirarsi nei centri turistici.
Uno dei temi principali del documentario è infatti la situazione dei bambini di strada (crianças de rua) in Brasile

Vengono poi esposti i dati sulla violenza, dopotutto già risaputi (io stesso periodicamente li riporto), che vedono Fortaleza come la 7 città più pericolosa del mondo.
Proprio in base a questi dati Jensen ha scelto di analizzare Fortaleza, infatti tutti i giornalisti del mondo si recano e si fermano a Rio de Janeiro, dove la povertà è più velata, mentre nella città nordestina è tutto molto più palese, e riflette meglio la realtà brasiliana.
Nel video si mostrano le grandi bellezze di queste due città brasiliane.. ma anche quello che si prova a nascondere.

Ecco il video, pubblicato il 29 maggio 2014. “O Preço da Copa do Mundo”