Quixadà è la città natale della scrittice cearense Raquel de Queiroz, situata tra enormi monoliti nella grande pianura dell'interior cearense (nel sertao centrale), il più particolare dei quali è noto col nome di Pedra da GALINHA CHOCA, enorme masso a forma di gallina diventato il simbolo della città. Questi monoliti sono molto particolari e unici al mondo.
Altri monoliti da vedere sono la Pedra do Cruzeiro, posta al centro della città, e la Pedra Falante, ossia "pietra parlante" per via dell'eco udibile alla sua sommità.
La seconda imponente attrazione della città è la Diga Açude do Cedro, realizzata in ben 25 anni sonno l'Imperatore Dom Pedro II, che offre una passeggiata davvero suggestiva e crea un grandissimo lago artificiale dove è possibile fare il bagno e praticare sport acquatici.
Da visitare inoltre la cattedrale Nossa Senhora do Sertão, e nella vicina località di Serra do Estevao il Monasteiro do Santa Cruz in stile coloniale e la barocca Capela de Nossa Senhora da Conceição, entrambe realizzate nel 1903.
Diversi monoliti sono scalabili, e la zona si presta a diversi percorsi di trekking. Tra i sentieri naturalistici più famosi segnalo la Trilha do Boqueirão (Fazenda Reduto), la Trilha Cabeça do Gigante (Fazenda Santa Fé), la Trilha da Barriguda (Fazenda Magé) e la Trilha das Andorinhas (Fazenda Junco).
Ogni anno si svolge inoltre una tappa del campionato mondiale di parapendio.
La città è ancora ai primi passi del suo sviluppo turistico, ed ha un'economia legata al tessile, soprattutto a prodotti in pelle e pizzi.
Un'ultima curiosità: Quixada' è una delle località al mondo che vanta il maggior numero di avvistamenti di UFO.. quindi occhi aperti!
"Amar é comprazer-se no belo, numa aventura heroica e insuperável" scriveva Raquel de Queiroz (alla quale è dedicato un centro culturale a Quixada'), ossia: Amare è compiacersi della bellezza, in una avventura eroica e insuperabile".